Rosa

L’essenza della Rosa

Quella che chiamiamo rosa cesserebbe d’avere il suo profumo se la chiamassimo con altro nome?
Come dimenticare la celebre domanda che la Giulietta di Shakespeare pone al suo Romeo. Certamente no, l’essenza della Rosa non è per nulla nel suo nome, peraltro di origine incerta, ma risiede in quel profumo meraviglioso che ogni volta ci fa innamorare.

Il simbolo dell’amore

I suoi petali inebrianti e corposi sorretti da un gambo spinoso le regalano una bellezza speciale, che da sempre incanta l’uomo. Il suo profumo inoltre è importante in aromaterapia poiché risveglia l’energia sopita e rinfranca gli affetti.
Così bella e virtuosa la Rosa rossa non può che essere il simbolo dell’amore per eccellenza.

Non è la rosa

“Il tempo che hai perso per la tua rosa è ciò che fa la tua rosa tanto importante.” A parlare è la Volpe de Il Piccolo Principe di Antoine de Saint-Exupéry.
Le mie rose non nascono in giardino, sono fatte a mano, ma come quelle coltivate prendono vita da lavorazioni accurate, trasformazioni e lunghe attese.
Mi piace pensare che durante il processo queste rose di argilla possano assorbire l’essenza di molte altre rose, delle rose regalate, di quelle sperate, di quelle delle poesie lette a bassa voce.

Non è la rosa, ma sono tutte le rose. Forse è proprio questa la sua forza.